La tomba delle lucciole (Film Anime) Review

Ciao a tutti, oggi parliamo di un film che ho comprato in Dvd: La tomba delle lucciole

La tomba delle lucciole (Film Anime) Review

Scheda La tomba delle lucciole

  • Titolo originale: Hotaru no haka
  • Titolo inglese: Grave of the Fireflies
  • Nazionalità: Giappone
  • Categoria: Film 
  • Genere: Drammatico, Guerra, Storico 
  • Tipologia:  (SEINEN= 18+)
  • Tratto da: romanzo

Trama

Giugno 1945. Nel cielo sopra il Giappone i bombardieri B-25 americani, come roboanti angeli della morte, preannunciano l’imminente inferno sulla terra. Una pioggia di bombe incendiarie divora la città di Kobe seminando il terrore fra la popolazione civile. Il quattordicenne Seita assiste impotente alla morte di sua madre fra le atroci sofferenze dovute alle ustioni. Avendo perso anche il padre, ufficiale di marina caduto in un conflitto bellico senza più speranze di vittoria, il ragazzo dovrà prendersi cura della sua sorellina Setsuke di quattro anni in un paese ormai in ginocchio e allo stremo delle forze.

La Tomba delle Lucciole – Trailer ITA – Ufficiale – HD -2015

Una tomba per le lucciole è un film d’animazione del 1988 diretto da Isao Takahata . Tratto dal romanzo dello scrittore Akiyuki Nosaka pubblicato in Italia nel 2013 pubblicato anche in Italia nel 2013 da Kappalab. Takahata, regista e sceneggiatore, è cofondatore con Hayao Miyazaki dello Studio Ghibli. Affronta il trauma della Seconda Guerra Mondiale, vissuto da un giovane e sua sorella , che cercano di sopravvivere in questi tempi difficili.  Takahata è riuscito a realizzare un film molto adulto, sul legame tra due fratelli, nonché sulla perdita e sulla protezione dell’infanzia e dell’innocenza.

In Italia, il 30 gennaio 2015 è uscita una nuova edizione del film, dal titolo La tomba delle lucciole, con un nuovo adattamento e doppiaggio curato da Gualtiero Cannarsi.

Opinione Personale

La pellicola ci porta nel Giappone della seconda guerra mondiale, in crisi sotto i continui e logoranti attacchi della flotta aerea americana. Nello specifico siamo spettatori della distruzione della città di Kobe, dove due fratelli, Seita e Setsuko, scappano alla ricerca della loro madre. Sopravvissuti all’attacco e ormai sfiniti, i due ragazzi arrivano in un rifugio e, mentre Seita cerca la madre, la piccola Setsuko rimane con una conoscente. Quella che Seita si ritroverà davanti però non è la loro mamma, donna felice e sorridente che li ha cresciuti, bensì un corpo completamente ricoperto di bende e prossimo alla morte.

La morte dell’innocenza

Seita è un ragazzino di quattordici anni, e quello che la pellicola ci narra fino a questo momento è solo l’inizio di un’importante e improvvisa crescita che il ragazzo sarà costretto ad affrontare. Prendendosi cura della sorella, si ritroverà a compiere i doveri di un adulto, facendosi carico di un qualcosa che ancora non comprende.
Takahata mette l’accento sulle vicende dei due ragazzi senza mai sottolineare il contesto bellico che li circonda; mai nel corso della pellicola sentirete parlare del nemico o nello specifico degli Stati Uniti, o far riferimento a grandi eventi storici come Hiroshima e Nagasaki. Verrà messo invece in evidenza come le persone comuni reagiscono a situazioni del genere.

i protagonisti impareranno a conoscere l’egoismo dell’uomo di fronte all’approssimarsi della morte e la necessità di dover rinunciare alla propria infanzia; provando così a perdurare da (finti) adulti. Un vortice emotivo che cattura lo spettatore e lo riempie di disprezzo e tristezza.

La caratterizzazione dei personaggi e l’elemento che ha valorizzato notevolmente il film. Nonostante il numero ristretto di elementi, ognuno fa della sua personalità una sfaccettatura della critica espressa nel corso della storia. La tragedia si consuma e non si può fare a meno di provare empatia nei confronti di Seita, troppo giovane per prendersi cura della sorella e per capire a pieno il mondo che lo circonda.

Le lucciole

Le lucciole, nella cultura orientale, rappresentano l’animo umano e sono un simbolo di provvisorietà. A causa della loro vita estremamente breve, che varia dalle due alle tre settimane. Nel nostro caso, gli insetti in questione raffigurano i bambini, che muoiono all’interno di un mondo ostile.

In Conclusione

La tomba delle lucciole é un film che mi ha realmente commosso, anche se datato rimane sempre molto attuale, un film che va visto almeno una volta nella vita.

Foto di DONT SELL MY ARTWORK AS IS da Pixabay

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Alla prossima 🖖 

Pubblicato da nonsolomanga

Sono Claudia, sono una lettrice accanita sin dalla tenera età. Con il tempo ho ampliato l'amore per i libri a quello per i manga nonché anime. Ma sono anche una grande appassionata di film e telefilm e collezionista.

4 Risposte a “La tomba delle lucciole (Film Anime) Review”

  1. Avevo letto su Facebook di questo film che hai visto e mi aveva già incuriosito molto, per questo sono venuta a leggere per saperne di più. Devo ammettere che è un film che mi piacerebbe davvero vedere un genere che amo molto, commovente e realistico

  2. Bellissima recensione per un pezzo di cinema che resterà nella storia, commovente, crudo, straziante, non adatto ai deboli di cuore e che ti fa sentire piccolo piccolo, per tutto il film senti il cuore stringersi, pensando che ciò che stai guardando è successo sul serio e ti chiedi perchè l’uomo continui a sbagliare e a essere cieco. Una pellicola che fa riflettere tanto bella quanto attuale, ricordo un libro che lessi alle medie e che mi è rimasto impresso ‘Il sole di Hiroshima’, i toni erano un po’ diversi ma smili per certi versi.
    Ottimo lavoro complimenti

  3. È uno dei miei preferiti e oggi è nella pole position dei miei figli (oramai adulti). Commovente, come sctivi tu. Mi è piaciuto persino più del libro, cosa abbastanza rara

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