L’ospite indesiderato (Kiseiju): Recensione

Ciao a tutti.

Oggi torniamo a parlare di anime con Kiseiju – L’ospite indesiderato

Scheda L’ospite indesiderato:

  • Titolo originale: Kiseijuu – Sei no Kakuritsu
  • Titolo inglese: Parasyte
  • Nazionalità: Giappone
  • Categoria: Serie TV 
  • Genere: Azione, Drammatico, Horror, Psicologico, Sentimentale 
  • Anno: 2014 – 2015
  • Tratto da: Manga Seinen
  • Episodi: 24
  • Stato in patria: completato
  • Disponibile su: VVVVID, Netflix , amazon prime video

Trama L’ospite indesiderato:

Shinichi Izumi è un ragazzo di diciassette anni che vive con suo padre e sua madre in un quartiere tranquillo di Tokyo. Una notte però degli alieni parassiti, dalle sembianze molto simili a quelle dei vermi, invadono la Terra con lo scopo di entrare nel corpo degli esseri umani attraverso naso ed orecchie, in modo da raggiungere il loro cervello e prenderne il controllo. Tra i tanti parassiti precipitati dal cielo, uno di essi tenta di entrare proprio nell’orecchio di Shinichi mentre questi dorme, ma per fortuna non ci riesce a causa degli auricolari che indossava. Il parassita allora, avendo svegliato Shinichi ed essendo stato scoperto, non ha altra scelta che entrare nel corpo della sua vittima facendo un buco nel suo braccio destro, un’azione disperata che poi gli impedirà di raggiungere il suo cervello per sempre.

Pur mantenendo intelletto ed intelligenza separati, Shinichi e Destry il soprannome con il quale viene battezzato il piccolo parassita che ora fa letteralmente da braccio destro al ragazzo — sono quindi costretti a vivere da questo momento in poi nello stesso corpo e a conoscersi l’un l’altro. Inoltre, siccome Shinichi ha ancora il controllo del suo cervello, i due diventano anche il bersaglio degli altri parassiti che vedono gli umani solo come cibo, cosa che li porterà a combattere insieme per la propria sopravvivenza e a stringere così un legame sempre più forte.

Struttura dell’opera

Una caratteristica fondamentale dell’anime è il fatto che non si concentri molto sui combattimenti, ma sul rapporto tra “Destry”, il parassita di Shinichi ed il ragazzo. Inizialmente notiamo 

come i due abbiano una visione del mondo e della vita totalmente diversa ma, col passare degli eventi, Izumi diventerà molto più forte, non soltanto dal punto di vista fisico, ma anche dal punto di vista psicologico. Altra caratteristica degna di lode è sicuramente il comparto sonoro; l’opening e l’ending sono molto belle e quelle utilizzate nei combattimenti, un misto tra dubstep e house, sono molto accattivanti.

Le animazioni dei combattimenti sono molto belle e fluide, negli scontri si alternano momenti a dir poco emozionanti ma anche momenti di puro splatter e brutalità, con scene molto cruente e assolutamente sconsigliate ai non amanti del genere.

Parliamo ora del lato filosofico:

L’ospite indesiderato: lancia chiaramente un messaggio ecologista: Ci mette in primo piano l’arroganza degli esseri umani, che alla fine non sono poi così tanto diversi dai parassiti che tanto disprezzano e che questi ultimi non sono i veri mostri, perché essi sono gli esseri umani, anche se potrebbero comunque farne a meno. Il fatto che i parassiti mangino gli esseri umani va visto come una critica all’umanità che usa e spreca tantissime risorse preziose.

L’ospite indesiderato è anche un’opera romantica, in quanto in essa ci sono varie storie d’amore ma che, rispetto ad altri anime, il sentimento è molto più intenso e realistico. Un amore che riesce a trionfare sulla morte e sulla disperazione senza dare l’impressione di essere una cosa troppo forzata.

Opinione Personale:

Se si è in cerca di un’opera seinen (i miei preferiti, quelli destinati ad un pubblico adulto) dalle tematiche drammatiche ed horror: L’ospite indesiderato è l’anime adatto! È un’opera molto interessante e che si riesce a differenziare da molti altri anime che uno potrebbe pensare essergli simili: nonostante infatti l’anime sia ricco di combattimenti e momenti di azione, il focus principale è rivolto alla componente psicologica, in particolare del protagonista.

L’opera è ottima dal punto di vista della narrazione, delle tematiche affrontate e della caratterizzazione ed evoluzione dei personaggi.

Voi lo avete visto? Cosa ne pensate? scrivetemelo qui sotto o sulla mia  pagina Facebook.

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Alla prossima 🖖

Pubblicato da nonsolomanga

Sono Claudia, sono una lettrice accanita sin dalla tenera età. Con il tempo ho ampliato l'amore per i libri a quello per i manga nonché anime. Ma sono anche una grande appassionata di film e telefilm e collezionista.

2 Risposte a “L’ospite indesiderato (Kiseiju): Recensione”

  1. Un titolo interessante, senza dubbio da recuperare il prima possibile mi piace il genere e voglio vedere dove vogliono andare a parare, chissà se è destinato alla grandezza.

  2. Non ho ancora visto questo anime ma la sua trama, inquietante e perturbante allo stesso tempo, si presta ad un’indagine psicologica sicuramente profonda. La convivenza in uno stesso corpo di due personalità diverse costrette a convivere permette anche di riflettere sulla capacità umana di relazionarsi con l’altro.
    Maria Domenica

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