Parliamo di: La bambina che amava Tom Gordon

Ciao a tutti, ben tornati sul mio blog oggi torniamo a parlare di libri, con un volume che vi ho mostrato tempo fa su instagram: La bambina che amava Tom Gordon di Stephen King.

La bambina che amava Tom Gordon di Stephen King.
https://www.instagram.com/p/CGmeYkVlG7S/

Scheda La bambina che amava Tom Gordon

  • Titolo: La bambina che amava Tom Gordon
  • Autore: Stephen King
  • Editore: Mondadori
  • Genere: Drammatico/Fantastico/Horror
  • Data pubblicazione: 1999

Trama La bambina che amava Tom Gordon

“Il mondo aveva i denti e in qualsiasi momento ti poteva morsicare”. Questo Trisha McFarland scoprì a nove anni. Alle dieci di una mattina di giugno era sul sedile posteriore della Dodge Caravan di sua madre con addosso la sua maglietta blu dei Red Sox (quella che ha 36 Gordon sulla schiena) a giocare con Mona, la sua bambola. Alle dieci e mezzo era persa nel bosco. Alle undici cercava di non essere terrorizzata, cercava di non pensare: ‘Questa è una cosa seria, questa è una cosa molto seria’. Cercava di non pensare che certe volte a perdersi nel bosco ci si poteva fare anche molto male. Certe volte si moriva.”

Opinione Personale:

Questo romanzo l’ho letto a Settembre dello scorso anno (sono giusto un pelo indietro con il recensirvi tutto quello che leggo). E finalmente riesco a recensirlo.

Cominciamo da una precisazione, questo é il romanzo meno horror che ho letto fin ora di King anche se é classificato come tale, quello che prevale é il Dramma e l’elemento fantastico.

L’ambientazione

King interpreta il bosco come un inquietante paese delle meraviglie e fa affidamento sulle cose semplici di perdersi nei boschi profondi che sconvolgerebbero la maggior parte di noi, come insetti, serpenti, fame. , sete, scogliere, paludi, fogliame fitto con spine, malattie, condizioni meteorologiche estreme, rumori nell’oscurità e la nostra immaginazione surriscaldata.

Quello che mette davvero in soggezione è l’ambientazione; King descrive i paesaggi, il bosco in particolare, come se fosse un’entità viva capace di agire con una propria forza di volontà.

La Protagonista

L’autore ci porta sin dalle prime pagine ad empatizzare con la protagonista, dapprima con il suo senso di smarrimento e panico iniziale, poi con una descrizione minuziosa, descrive tutti i dolori fisici della piccola, i morsi della fame, scene di sopravvivenza che fanno ribrezzo, momenti reali che si sovrappongono fino a confondersi nell’oblio delle allucinazioni.

Il Punto focale:

Nel romanzo La bambina che amava Tom Gordon, tutto ruta intorno ad una grande leva: Le decisioni.

Non solo le decisioni che Trisha deve prendere durante il suo lungo viaggio nei boschi, ma anche le decisioni di coloro che l’hanno persa e la stanno cercando: le decisioni della madre e del fratello di essere così testardi da allontanare Trisha; la decisione di suo padre di manipolatore a modo suo; e così via. È una visione meravigliosa dell’umanità: le decisioni sono ciò che ci definisce, ci rende egoisti come i genitori di Trisha, o addirittura ci indirizza più lontano dai nostri obiettivi, come Trisha si è allontanata dal sentiero nel bosco. Alla fine, dobbiamo prendere le decisioni che ci renderanno più forti, e Trisha fa proprio questo.

Un altro argomento trattato in questo romanzo é fede qui (come ha fatto prima, come in Desperation) ma senza ostacolare la fluidità della narrazione.

In Conclusione:

La bambina che amava Tom Gordon, é un romanzo breve il romanzo è pieno di idee, immagini sorprendenti, allusioni alla cultura pop e temi ricorrenti nella narrativa di King. Il finale del libro é tutto tranne che scontato, esso vi terrà sospesi fino alla fine nel limbo del dubbio, e questo è sicuramente un altro punto a favore del romanzo, proprio come del risultato di una partita non possiamo essere sicuri fino a che essa non sia finita.

Un libro che consiglio a chi vuole approcciare per la prima volta ai libri di King e agli appassionati che non lo hanno ancora letto.

Voi lo avete letto? vi é piaciuto? Scrivetemelo qui sotto o sulla mia pagina facebook. 

Se volete leggere altre recensioni di romanzi che ho letto di King:

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Alla prossima 🖖 

Pubblicato da nonsolomanga

Sono Claudia, sono una lettrice accanita sin dalla tenera età. Con il tempo ho ampliato l'amore per i libri a quello per i manga nonché anime. Ma sono anche una grande appassionata di film e telefilm e collezionista.

2 Risposte a “Parliamo di: La bambina che amava Tom Gordon”

  1. Questo è uno dei libri di King che mi son persa… Eppure sembra molto interessante. Andrò a cercarlo in biblioteca!

  2. La trama è molto realistica e potrebbe essere piuttosto credibile…tuttavia la bimba a mio parere, per l’età dichiarata nel libro, appare troppo “adulta” nei ragionamenti, nella parsimonia e nelle azioni di sopravvivenza. Non manca la suspense e alcuni piccoli colpi di scena, in un avvicendarsi di situazioni abbastanza prevedibili ma lo stile dell’autore è come sempre di primo livello nel mantenere alta la tensione.

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