Parliamo di: L’incendiaria di Stephen King

Ciao a tutti era da un po che non vi parlavo di un libro di Stephen King, L’incendiaria che vi ho mostrato qualche tempo fa sul mio profilo instagram.

L'incendiaria di Stephen King
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Scheda L’incendiaria

  • Titolo: L’incendiaria
  • Titolo Originale: firestarter
  • Autore: Stephen King
  • Editore: Sperling & Kupfer
  • Genere: Drammatico/Fantastico/Horror
  • Data pubblicazione: 2008

Trama:

1969: Andy McGee a Vichy Tomlinson partecipano a un esperimento sulla droga patrocinato da un’agenzia governativa, chiamata “la Bottega”, che ha lo scopo di sviluppare facoltà psichiche eccezionali. 1970: Andy e Vichy si sposano e mettono al mondo una deliziosa bambina, Charlie, che ha tutto per rendere felici e orgogliosi dei genitori, ma anche per spaventarli a morte. 1972: Charlie comincia a mostrare le prime avvisaglie di una furia violenta e terrificante che cresce dentro di lei e con lei. Un giorno il suo orsacchiotto preferito prende fuoco solo perché Charlie vi ha posato sopra gli occhi. Disperati, Andy e Vichy cercano di insegnarle a reprimere e a dominare questa energia, a comportarsi in maniera normale, per proteggere la bimba sia da se stessa sia da coloro che potrebbero approfittare del suo potere per fini malvagi. Oggi: Charlie ha ormai otto anni e non provoca più fuochi. Ma la Bottega ha scoperto le prerogative segrete di questa bambina terrorrizzata e terrorizzante e vuole sfruttarle per i suoi folli scopi. Vengono scelti gli agenti migliori per scovare Charlie e ha inizio una caccia spietata e terribile che dalle strade di New York arriva fino alle foreste del Vermont. Quando finalmente riescono a impadronirsi di Charlie cercano di mutare la sua straordinaria capacità, fino a quel momento volta al bene, in una forza tanto distruttiva quanto seducente. Ciò che nessuno ha calcolato è che anche una bambina di otto anni può prendere gusto al “gioco” e provare la dolce soddisfazione della vendetta..

L'incendiaria di Stephen King
https://www.instagram.com/p/CEOmq68g6gk/

Questo libro l’ho comprato presso la Perugia Fumetti (il mio piccolo paradiso in terra) che se siete da quelle parti vi consiglio caldamente di visitare.

Opinione Personale:

Il secondo libro di Stephen King nel quale la protagonista possiede poteri psichici. Carrie aveva la telecinesi. In questo libro invece si parla di Pirocinesi.

Riferimenti ad altre sue opere

King in questo romanzo fonda le tematiche di Carrie incentrate sulla sua “maledizione/benedizione” di una ragazza (nello specifico é una bambina, ma con caratterizzata quasi da adulta) dotata di poteri paranormali che cerca di contenere con la convizione, in caso contrario, di commettere peccato, con spunti già affrontati sia con La Zona Morta che con L’Ombra dello Scorpione

Un ruolo basilare in questo libro sono i poteri del padre della piccola protagonista ( tali da annullare la volontà altrui e assoggettarla alla propria), ma soprattutto il ruolo deviato della scienza incapace di contenere i propri esperimenti, mettendo a serio rischio (tema che richiama L’Ombra dello Scorpione) la sicurezza dello stato.

Dunque il peccato, con riferimenti religiosi, come freno e barriera protettiva per soffocare le proprie inclinazioni (tematica che arriva da Carrie). 

I poteri paranormali devono esser soffocati, piuttosto che sfruttati in positivo per incanalare le qualità verso obiettivi non distruttivi e, soprattutto, liberi e non determinati dalla supervisione di poteri istituzionali.

Nell’incendiaria ci offre una visione pessimista quanto realista, basti fare un parallelo con tutte le scoperte scientifiche che nascono sotto i migliori auspici e poi vengono convertite per finalità militari.

Il fulcro del romanzo

King, a differenza di altre opere, ci proietta sin della prime righe nel cuore del romanzo usando l’espediente del flashback per spiegare i fatti che fungono da premessa alla vicenda. Così assistiamo da subito a un lungo inseguimento ai danni di un giovane padre e della sua piccola di sette anni, braccati da agenti al soldo di un’organizzazione nota come La Bottega. Un’istituzione, legata al Dipartimento Ricerche Scientifiche con la finalità di promuovere ricerche funzionali a garantire la sicurezza nazionale.

Tutto ha inizio con un esperimento che prende una piega inattesa che King spiega nel corso del romanzo. Sceglie una struttura che crea tensione fin da subito, piuttosto che un racconto che sale in crescendo.

Così veniamo a scoprire che il padre della bambina da ragazzo ha partecipato volontariamente, insieme ad altri undici studenti, ad un esperimento. A sei di questi studenti è stato iniettato un placebo mentre ad altri sei è stato somministrato un farmaco in corso di studio: il Lot Six.

Il Lot Six è un allucinogeno capace di amplificare le capacità mentali delle persone a cui viene somministrato, al punto da far sorgere sotto la sua influenza poteri paranormali.

Si parla di telecinesi, influenzamento mentale, chiaroveggenza, telepatia e via dicendo. Il problema sono le controindicazioni, che si rivelano potenzialmente mortali.

Solo tre dei soggetti riescono a sopravvivere, due di questi finiscono per l’innamorarsi e generare una figlia che si rivelerà mutante ovvero capace di esercitare un potere mentale fortissimo, attraverso il quale accendere incendi senza alcun sforzo o disagio fisico (pirocinesi).

Questo é il soggetto centrale su cui basa una storia triste, in cui King dimostra una grande sensibilità nel caratterizzare i personaggi. In particolare tratteggia il profilo di una piccola, a cui viene strappata l’infanzia, vista dagli scienziati come una cavia e dalle persone comuni come un mostro da evitare.

In Conclusione:

L’incendiaria é un romanzo bel romanzo. Non manca accenno di splatter, di tanto in tanto, ma pur sempre di mero contorno e non certo predominante. Il romanzo trasmette tristezza, piuttosto che orrore.

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Alla prossima 🖖 

Pubblicato da nonsolomanga

Sono Claudia, sono una lettrice accanita sin dalla tenera età. Con il tempo ho ampliato l'amore per i libri a quello per i manga nonché anime. Ma sono anche una grande appassionata di film e telefilm e collezionista.

2 Risposte a “Parliamo di: L’incendiaria di Stephen King”

  1. E’ molto bello leggerti quando parli di alcuni dei libri, non tra gli ultimi di Stephen King, sinceramente per me si stanno rivelando un ottimo modo per recuperare ed avvicinarmi a questo scritto e i suoi lavori!

  2. Sono capretta e leggo pochi romanzi, conosco King più che altro per gli adattamenti cinematografici.
    Questo però andrebbe proprio letto, mannaggia a me!

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