Parliamo di Mucchio d’ossa di Stephen King

Mucchio d’ossa di Stephen King

Trama Mucchio d’ossa

La morte improvvisa e tragica della moglie ha distrutto l’esistenza di Mike. Un tempo scrittore di successo, dopo la disgrazia ha perso l’ispirazione e certo non l’aiuta l’essersi rifugiato nell’antica casa del Maine dove aveva trascorso vacanze felici. Ora quelle stanze sono teatro di richiami struggenti e insieme di fenomeni terrificanti: qualcosa non si rassegna a quella tremenda perdita e neanche il tenero legame con la dolce Mattie e l’affetto per la sua figlioletta riescono a fugare la maledizione che grava su di loro…

Ambientazioe Mucchio d’ossa:

La prima parte del romanzo si svolge a Derry nel Maine, é una cittadina immaginaria americana (in cui sono ambientati vari libri e racconti brevi di Stephen King. Geograficamente, è situata vicino a Bangor, cittadina reale dove lo scrittore risiede, ma King ha dichiarato che in realtà Derry è una sua trasposizione personale di Bangor stessa.)

La seconda Parte si svolge a Dark Score Lake nella residenza estiva Sara Laughs di Mike Nonnan, nella città non registrata del TR-90.

Lina Temporale:

L’arco narrativo si apre nel 1994 e si chiude nel 1998

Mucchio d’ossa personaggi Principali:

Tematiche Trattate in Mucchio d’ossa.

La prima tematica che incontriamo é quella del Lutto. La perdita di Joe amata moglie di Mike che si ripercuote anche sulla sua vita lavorativa, aprendoci la strada per un altra tematica quella del blocco dello scrittore.

Con Mattine King ci porta le tematiche differenti; come la difficoltà di essere mamma single, ma con lei ritorna pure il il Tema del Lutto con la prematura morte del suo giovanissimo marito.

In ultimo ma non per importanza troviamo Sara Tidwell: il suo é il filone senza dubbio più drammatico dell’intero romanzo. Con lei King ci porta le tematiche del razzismo dello stupro, omicidio e infanticidio.

Recensione Muccio d’ossa:

Il romanzo si apre con il protagonista, lo scrittore di successo Michael Noonan, davanti alla salma della moglie, morta per aneurisma e, come scopre in quell’occasione, da poco incinta. Il lutto stravolge Mike al punto da rendergli impossibile scrivere ancora, senza cadere vittima di violenti attacchi di panico. Saranno dei sogni, fin troppo vividi, a portarlo anni dopo a Sara Laughs, la sua casa al lago abbandonata da tempo, alla ricerca della serenità necessaria per tornare a scrivere. Li verrà coinvolto nei tentativi dell’anziano e ricco Max Devore di sottrarre la nipote Kyra alla madre Mattie. Li avrà a che fare anche con i fantasmi che sembrano affollare Sara Laughs e non solo. Esseri, tutt’altro che mero spirito, impotenti nel mondo reale.

Con una trama particolarmente brillante, tra citazioni di Melville, Maugham e King fa raccontare a Michael in prima persona il suo trovarsi diviso nella ricerca di nuovi punti fissi nella sua vita (dopo la fine del matrimonio e forse della carriera da scrittore), spaziando con estrema naturalezza da elementi sovrannaturali ad incubi fin troppo reali, come la battaglia per l’affidamento di una bambina. Come al solito, Stephen King riesce a dare vita ad un’intera comunità (in questo caso TR 90 ove si trova Sara Luaghs) senza sforzo alcuno, caratterizzando cosi bene ogni personaggio che immaginarli risulta fin troppo facile, dalla dolce Kia al diabolico Max.

Leggendo “Mucchio d’ossa” si arriva non solo a comprendere il punto di vista dei protagonisti, ma anche ad immedesimarsi in ognuno di loro, provando ogni sensazione sulla propria pelle: dal dolore per un lutto, alla desolazione di una vita vuota, passando per la frustrazione di vedersi negato quanto si desidera.

Considerazioni finali:

Ho letto per la prima volta questo romanzo che andavo ancora alle superiori (quindi si parla di quasi vent’anni fa) poi, questa estate l’ho ripreso per portarlo in spiaggia. Questo é uno dei romanzi più sottovaluti tra quelli di King, invece merita veramente tanto. Definirlo un Horror equivale a banalizzarlo (per via della stria vecchia di decenni che king scrive solo horror, niente di più sbagliato).

Questo romanzo é una storia d’amore tragica e struggente condita con degli elementi paranormali. Ma non sono i fantasmi il fulcro della trama. I tre poli centrali sono L’amore di Mike per la moglie Jo che prevarica tutto, persino la sua morte fisica. Il secondo perno é la piccola Kira che vive i traumi da prima della perdita del padre e poi successivamente della madre e Sara altra grande protagonista della storia, una donna che viene dapprima discriminata per il colore della sua pelle e inseguito brutalmente violentata da un gruppo di giovani locali mente assiste inerme ed imponete all’annegamento del suo bambino.


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Alla prossima