Parliamo di Ratched: Serie Tv Netflix

Ciao a tutti.

Prima oggi volevo parlarvi di una serie tv che per me é stata una bellissima scoperta: Ratched serie tv Netflix con Sarah Paulson

Ratched

Scheda Ratched

  • Genere: Drammatico
  • Creatori e soggettisti: Ryan Murphy, Evan Romansky
  • Attori: Sarah Paulson, Alfred Rubin Thompson, Judy Davis, Harriet Sansom Harris, Cynthia Nixon, Hunter Parrish, Amanda Plummer, Corey Stoll, Sharon Stone, Daniel Hagen
  • Stagioni: 1
  • Episodi: 8
  • Stato: In corso
  • Prima messa in onda italiana: Distribuita per la prima volta in Italia il 18 settembre 2020 dalla piattaforma streaming Netflix: link
  • Paese: USA
Ratched

TRAMA RATCHED

Ratched è una serie di Netflix basata sul celebre romanzo di Ken Kesey Qualcuno volò sul nido del cuculo, di cui è fondamentalmente il prequel. L’horror psicologico racconta le origini di Mildred Ratched (interpretata dalla star di American Horror Story Sarah Paulson), un’infermiera che nel 1947 arriva nella California del Nord con la speranza di poter lavorare in un prestigioso ospedale psichiatrico dove si svolgono esperimenti nuovi (e inquietanti) sulla mente umana. Mildred ha una missione segreta da portare a termine e si presenta come l’immagine perfetta di un’infermiera appassionata. Le cose però cambiano ben presto e, mentre si infiltra tra le persone coinvolte nel sistema sanitario di salute mentale, la sua apparente eleganza incomincia a svelare una natura oscura che da tempo sta crescendo dentro di lei, a riprova che mostri non si nasce, ma si diventa. 

RATCHED

Opinione Personale:

La serie tv Netflix dedicata a uno dei personaggi cinematografici più temuti del cinema, Ratched altro non è che il cognome di Mildred, infermiera che la maggior parte dei cinefili ricorderà in quanto protagonista del pluriacclamato Qualcuno volò sul nido del cuculo. Si tratta del film pluripremiato del 1975. Ben cinque Oscar nelle cinque categorie più prestigiose, tra cui quello alla Miglior attrice protagonista assegnato a Louise Fletcher proprio per il ruolo di Mildred Ratched. Qui, nella serie tv creata da quel genio maldestro che è Ryan Murphy, a vestire i panni dell’infermiera è Sarah Paulson (12 anni schiavo, Carol, Il cardellino, American Horror Story, Mrs. America). Attrice, regista, produttrice dal talento multiforme, sfaccettato, sempre presente in contesti molto ricercati e in grandi produzioni. 

Cosa non si fa per amore? Cosa non si fa per vendetta? Due interrogativi che bisogna tenere a mente per tutta la visione di Ratched.

La premessa è questa: Mildred Ratched è un’infermiera dallo sguardo dolce ma fermo che è estremamente determinata a ottenere un posto di lavoro presso la Clinica Statale Lucia, un ospedale psichiatrico. È attratta dai metodi innovativi per curare le malattie mentali del dr. Hanover, uno psichiatra che crede davvero che quelli che ai tempi venivano semplicemente considerati pazzi possano essere curati e abbiano possibilità di recupero, contrariamente alla medicina del tempo (il periodo è quello degli anni ’50-’60) che li riteneva soggetti senza speranza sui quali applicare “cure” terrificanti e a volte mortali. Nonostante l’interesse di Mildred per questa medicina all’avanguardia, è evidente che ciò che la spinge a voler lavorare lì non sia solo questo: è evidente che sia qualcosa di più. Nel frattempo Edmund Tolleson, un serial killer che ha appena ucciso brutalmente alcuni preti, viene arrestato e internato al Lucia. Mildred quando lo vede non prova il classico distacco infermiera-paziente, anzi, si capisce che i due si conoscono molto bene. Il piano di Mildred era perfettamente calcolato: è entrata al Lucia con un preciso scopo connesso con Edmund Tolleson.

Inizia così l’intrecciarsi dei fili del piano geniale e malefico dell’infermiera Ratched, un piano perfettamente studiato e perfettamente fallibile dove mille variabili rovineranno tutto e alla fine ricomporranno fatalmente il piano di Mildred.

In Conlusione

Nella serie Ratched scendiamo nei meandri della follia della mente umana. Un intricato labirinto nel quale muoversi aggrappandosi ad un filo rosso che possa condurci ad illuminare le zone più oscure di noi stessi, così come vediamo nella sigla della serie tv.

Una storia alla Alfred Hitchcock, con un costante crescendo di suspense, i violini stridenti che tornano spesso nella colonna sonora, l’ambiguità della narrazione. Che mi sta appassionando molto di cui é stata annunciata una seconda stagione per la quale ho aspettative veramente alte.

Voi lo avete già visto? cosa ne pensate? Scrivetemelo qui sotto o sulla mia pagina facebook.

Se volete leggere la recensione di qualche film che ho visto: Film

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E sul mio primo blog: Non solo Cosmetici

Alla prossima 🖖

Pubblicato da nonsolomanga

Sono Claudia, sono una lettrice accanita sin dalla tenera età. Con il tempo ho ampliato l'amore per i libri a quello per i manga nonché anime. Ma sono anche una grande appassionata di film e telefilm e collezionista.

3 Risposte a “Parliamo di Ratched: Serie Tv Netflix”

  1. La sto vedendo adesso e devo dire che è molto particolare, è davvero molto bella, vale la pena vederla.

  2. Incredibile in pratica mi hai preceduta, anche io avevo in programma di scrivere una recensione in merito, vorrà dire che attenderò un po’ prima di farla uscire, a quanto pare questo è l’anno delle serie tv al femminile, l’altra che ho avuto il piacere di vedere è ‘La regina degli scacchi’, di cui parlerò nel mio blog, anche io conosco il film premio oscar e l’attrice che Interpretò il ruolo di Mildred come scordarlo, un capolavoro del suo tempo ma al contempo attuale, e mi trovi d’acordo è una serie molto bella, che abbiamo divorato letteralmente, ti tiene con il fiato sospeso ambientato in un’epoca altrettanto avvolta nel mistero, un’età dell’oro americano in cui bigottismo e ipocrisia andavano a braccetto con la follia di quei tempi, che io personalmente trovo sempre molto affascinante.

  3. Quando si tratta di serie tv non mi tiro mai indietro!
    Ratched l’ho iniziata ma non ancora finita.
    Sarah Paulson, secondo il mio parere, riesce a dare il meglio di sè nei ruoli drammatici tendenti allo psicotico.

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