Vampiri nel folclore nel continente Americano (prima parte).

Ciao a tutti e ben tornati nel mio blog, continua il nostro viaggio nel mondo dei Vampiri e di come la leggenda si é sviluppata nel mondo. Oggi parleremo dei Vampiri nel folclore nel continente Americano. Siccome, le leggende che popolano questo vasto pezzo di mondo sono molte ho deciso di dividere l’argomento in diversi capitoli.

Vampiri nel folclore nel continente Americano (prima parte)

Le leggende che riguardano Vampiri in America, sono numerose ed estremamente variegate tra loro, oggi prenderemo in esame le più conosciute e diffuse nell’intero continente.

Vampiri nel folclore nel continente Americano- America Settentrionale

Il Nord America è un assortimento di persone provenienti da un assortimento di background. Con ogni cultura che compone il Nord America, ci sono vampiri che vengono portati con sé.

I coloni europei che vennero in America portarono la loro fede nei vampiri, anche se la maggior parte dei coloni inglesi arrivò prima che il vampiro diventasse parte della cultura popolare della Gran Bretagna. I coloni polacchi dell’area settentrionale di Kashab portarono e mantennero in vita le loro credenze sui vampiri nei loro insediamenti canadesi. I nativi americani hanno alcuni vampiri nella loro letteratura e all’interno della comunità afroamericana c’erano alcuni miti sui vampiri che sono apparsi nel sud.

Messico

Vampiri nel folclore Americano - Chupacabraa
Chupacabra

Questa famosa creatura vampiresca è diffusa in Messico e a Puerto Rico come in Argentina e Perù, perciò la ritroveremo anche in Sud America. E’ simile a un canide, con due grandi occhi color rosso fuoco, braccia esili e mani dotate di artigli. Il corpo è ricoperto da una peluria grigiastra e ha unasfilza di aculei sul dorso. Pare sia un mutaforma. ILnome deriva dalla sua abitudine di succhiare il sangue di capre e altri animali domestici, per questo è piuttosto temuto da chi possiede una fattoria, anche se raramente attacca gli esseri umani. A questo vampiro si attribuiscono, sebbene non comprovati, anche poteri extrasensoriali come la telecinesi e la telepatia. Per diversi particolari, il chupacabra sembra simile alla terribile bestia di Gévaudan che incontreremo in Francia.

Civatateo
Vampiri nel folclore Americano - CIVATATEO

Il Civatateo è una strega vampira messicana che una volta frequentava i sabati all’incrocio. La creatura era legata a Tezcatlipoca e Tlazolteotl, divinità azteche. Si credeva che attaccassero bambini piccoli, si accoppiassero con uomini umani e dessero alla luce bambini nati come vampiri.

La convinzione è che il Civatateo fosse una nobildonna morta durante il parto. È tornata dalla tomba, ha perseguitato viaggiatori e templi infestati.

Il vampiro di Civatateo appariva pallido e raggrinzito. I loro volti erano molto bianchi e le loro mani e braccia erano coperte di ticit (una specie di gesso bianco). La creatura indossava abiti laceri decorati con ossa incrociate.

Al fine di prevenire un attacco, il cibo potrebbe essere posto sui santuari costruiti agli incroci.

Cianteteo

Anche questo è un vampiro messicano. La sua origine è oscura, ma si pensa sia lgata a riti malefici praticati da stregoni deviati. Quasi sempre la figura del cianteteo è legata a quella dello b-hombre, il licantropo.

Tlaciques

Il Tlaciques è un vampiro degli indiani Nahuatl del Messico. Possono tramutarsi in sfere di fuoco o in tacchini selvatici, forma piuttosto buffa se associata a un vampiro, ma molto utile per avvicinare le prede passando del tutto inosservati.

Le tlaciques avranno bisogno di nutrirsi più di quattro volte al mese e le sue prede abituali sono i neonati, i membri della famiglia che potrebbero rivelare il suo segreto o le persone con cui ha litigato.

Questo vampiro può essere allontanato da croci, aglio, acqua santa e specchi o una cipolla avvolta in una tortilla.

Tlahuepuchi

Questo vampiro è presente perlopiù nello stato messicano di Tlaxzala, , con profonde radici nella cultura indigena Nahua della regione.

Vampiri nel folclore Americano - Tlahuelpuchi

Il tlahuelpuchi è un tipo di vampiro che vive con la sua famiglia umana. È in grado di modellare il cambiamento e succhia il sangue dei bambini durante la notte. Ha una sorta di aura luminosa quando la forma cambia. I Tlahuelpuchi nascono con la loro maledizione e non possono evitarlo. Prima imparano cosa sono intorno alla pubertà . La maggior parte dei tlahuelpuchi sono femmine e le femmine sono più potenti dei maschi. I tlahuelpuchi hanno una forma di società. In genere hanno ciascuno il proprio territorio. Hanno anche un patto con altre creature soprannaturali. Il tipico segno che una vittima è stata uccisa dai tlahuelpuchi sono i lividi sulla parte superiore del corpo. Il Tlahuelpuchi si nutre in gran parte di bambini, sebbene possa uccidere altri.

Le Peculiarità

I tlahuelpuchi sono in grado di cambiare forma staccando il proprio corpo dalle gambe (che sono rimaste nella casa della strega). Poi vanno a caccia, di solito sotto forma di qualche uccello come un tacchino o un avvoltoio . Il tlahuelpuchi deve eseguire un rituale prima di poter entrare nella casa di una vittima. Il tlahuelpuchi deve sorvolare la casa a forma di croce da nord a sud, da est a ovest.

I tlahuelpuchi devono nutrirsi di sangue almeno una volta al mese o muoiono. La loro vittima preferita è un neonato. Non c’è modo di rilevare un tlahuelpuchi se non cogliendolo in flagrante. La loro famiglia li protegge per la vergogna e perché se un membro della famiglia è responsabile della morte di un tlahuelpuchi, la maledizione verrà trasmessa a loro. La maledizione non può essere revocata e se viene identificato un tlahuelpuchi, devono essere uccisi sul posto. L’aglio, le cipolle e il metallo respingono il tlahuelpuchi.

Chorti

È un vampiro amichevole ma malvagio del Messico e del Guatemala. Si dice che i Chorti siano uomini selvaggi che vivono nella natura selvaggia in luoghi remoti, come nel profondo delle foreste, nelle caverne e nelle giungle.

I vampiri Chorti sono grandi e pelosi. Hanno i piedi all’indietro in modo che puntino verso il punto in cui hanno viaggiato. Gli artigli sono in acciaio o metallo e possono facilmente tagliare la testa di un uomo con un semplice tocco.

Il Chorti ama la natura. Alcuni miti affermano che il vampiro sia dolce e un guardiano non minaccioso delle foreste. Ma, quando è sconvolto, il Chorti può diventare estremamente selvaggio.

Alcune storie affermano che il Chorti proteggerà ferocemente la sua casa, facendo a pezzi una persona e nutrendosi del sangue e della pelle, lasciando solo ossa. I Chorti si nutrono principalmente di uomini.

Vampiri nel folclore nel continente Americano- DIVINITÀ VAMPIRO AZTECHE.

Vampiri nel folclore nel continente Americano- DIVINITÀ VAMPIRO AZTECHE

Ci sono diverse figure di vampiri nella mitologia azteca, tra cui Camazotz, il dio delle caverne degli inferi, che era più un demone dell’anima che una figura vampirica.

Le dee vampiri legate alla “signora della terra”, Tlalteuctli, personificavano la roccia e il suolo in cui vivono gli umani. Tlalteuctli era una figura che produceva terrore che non è mai stata immaginata come una donna, ma un enorme rospo con il sangue che le copriva le mascelle.

Molte delle figure femminili che circondavano la donna della terra che condivideva la sete di sangue includevano Coatlicue (donna serpente), Chihuacoatl (donna serpente), Itzpapalotl (farfalla coltello di ossidiana) e il cihuateteo. Queste dee erano anche conosciute come chihuapipiltin, o principesse.

Di tutte le divinità vampiriche, il cihuateteo era il più vampirico. Hanno avuto origine da donne morte di parto. Una volta erano stati mortali, avevano lottato con il bambino ed erano riusciti a trattenerlo finché entrambi non morirono nella lotta. Così, hanno raggiunto lo status di guerrieri. Il cihuateteo vagava la notte e aggrediva i bambini, lasciandoli paralizzati o ammalati. Il cihuateteo poteva essere ucciso con la luce del giorno, quindi le offerte di cibo venivano spesso lasciate agli incroci in modo che le creature si ingozzassero e si sdraiassero fino al sole, quando sarebbero state uccise.

Spero vci sia piaciuto questo viaggio nel mondo dei Vampiri nel folclore nel continente Americano

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Alla prossima  🖖

Pubblicato da nonsolomanga

Sono Claudia, sono una lettrice accanita sin dalla tenera età. Con il tempo ho ampliato l'amore per i libri a quello per i manga nonché anime. Ma sono anche una grande appassionata di film e telefilm e collezionista.

2 Risposte a “Vampiri nel folclore nel continente Americano (prima parte).”

  1. Un post davvero interessante. Mi piace scoprire come anche in culture all’apparenza così lontane ci siano credenze magari non uguali, ma almeno molto simili alla nostra.

  2. Devo dire che mi sono interessato, scrivendo un libro e una intervista a un LIRV, ovvero un real Vampires, ovvero il presidente della associazione Italiana presente anche in America quindi ho potuto constatare come anche nella vita reale questo concetto sia palese, devo anche dire che ho apprezzato la cura ed il dettaglio con il quale è stato scritto questo Post. Uso di immagini come sostegno del discorso ed ogni immagine non è casuale ma ben connessa con il discorso generale. Godibile interessante e per nulla trascurato. Gradisco lo stile e il modo di esprimere le opinioni in questo articolo. Complimenti e grazie per il suo lavoro informativo

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