I viaggi di Emanon, manga volume unico.

Ciao a tutti e ben tornati sul mio blog. Dopo aver letto Le Memorie di Emanon di Kenji Tsuruta, non potevo non leggere e non parlarvi del secondo viaggio in volume unico che vede ancora come protagonista Emanon. Ovvero: I viaggi di Emanon.

Scheda I viaggi di Emanon

• Titolo originale: Sasurai Emanon
• Titolo inglese: Wandering Emanon / Emanon’s Wanderings
• Nazionalità: Giappone
• Casa Editrice: Tokuma Shoten
• Disegni: Kenji Tsuruta
• Storia: Shinji Kajio
• Categoria: Seinen 
• Genere: Avventura, Fantascienza, Slice of Life, Storico 
• Anno: 2008
• Volumi: 1

Trama:

Così com’era stato ne Le Memorie di Emanon, anche in questo capitolo della serie ci troviamo a vivere alcune delle avventure di Emanon, la ragazza che possiede i ricordi del mondo intero fin dagli albori della vita sulla Terra.

Attraverso gli incontri che Emanon farà, capiremo molto di più cosa significa essere lei, riuscendo anche a comprendere che la solitudine e la malinconia sono i compagni che il destino ha voluto per lei affidandole questa capacità. Questa volta però, a differenza del passato, c’è qualcosa di diverso, il peregrinare di Emanon è diverso: per la prima volta nella storia dell’umanità l’Emanon del 1967 non è nata come figlia unica, ma come gemella eterozigote. Questa volta Emanon è in viaggio per trovare suo fratello, che lei stessa ha abbandonato all’età di 3 anni.

Opinione Personale:

Emanon personaggio:

La ragazza senza nome (“Emanon” è il rovesciamento dell’inglese “No-name”) è una ragazza come tante altre con i suoi vizi e i suoi pregi, dall’aspetto un po’ trasandato e dallo sguardo tenero, con una caratteristica in più rispetto agli altri: Emanon detiene una memoria 3 miliardi di anni, risalente al momento in cui la vita è apparsa sulla Terra.

Quanto può essere pesante una memoria così vasta che racchiude tutto quel che è accaduto in tre miliardi di anni? La ragazza, Emanon appare turbata proprio a causa della sua formidabile memoria. Una nuova immersione nei ricordi di questa affascinante donna, la stessa casa editrice Panini Comics presenta il manga come: “un nuovo percorso che attraversa il tempo e lo spazio in uno straordinario equilibrio tra poesia e fantascienza”.

La storia

Nello schema potenzialmente ripetitivo pur se denso di fascino e mistero si inserisce la trama del fratello di Emanon e dei suoi poteri, pur senza sconvolgere il tono lento, compassato e riflessivo del racconto. Se da una parte gli autori si premurano quindi di creare una sottotrama al vagabondare della protagonista, il punto di forza rimane l’affascinante idea alla base e la vena poetica, ma non melensa, che l’accompagna.

In quanto Emanon spiegherà all’interlocutore di turno chi è e soprattutto le sue capacità. Questa volta però la storia diventa ancor più interessante, in quanto possiamo entrare ancor di più nel mondo di Emanon, e rispetto all’altra storia, la protagonista perde quel velo di mistero e di evanescenza per assumere colori cupi e gelidi. Le scoperte che farà il lettore sul carattere e sull’istinto della “ragazza” sono sconvolgenti e lasciano soprattutto tanta tristezza. Non è soltanto il ricordare gli eventi più cupi dell’umanità o il rendersi conto di quanto questo mondo stia cambiando in peggio a rendere Emanon una figura disincantata dalla vita, ma soprattutto essere consapevole che è e resterà sempre sola, incapace di poter trovare sulla sua strada qualcuno in grado di capirla e di affiancarla nel corso della sua vita; nessuno che potrebbe fondamentalmente portare il fardello che la sua esistenza comporta e poterla sostenere nel corso del suo ciclo vitale, fino alla nuova Emanon di un’altra generazione.

La Grafica

Alla resa dei testi di Shinji Kajio contribuiscono in maniera fondamentale i disegni di Kenji Tsuruta. Le sue linee sottili contornano figure eleganti, efebiche e quasi eteree; i grandi occhi esprimono i sentimenti dei personaggi, dalla malinconica impassibilità di Emanon allo stupore di chi le sta intorno. Le tavole sono dettagliate, fitte di segni, tratteggi, retini, gli ambienti sono ritratti in maniera realistica e precisa, calando efficacemente una storia fantastica nel mondo reale.

In Conclusione:

Questa nuova avventura di Emanon fornisce senz’altro nuovi spunti di riflessione rispetto a ciò che si è potuto leggere in Le Memorie di Emanon. Vista la struttura narrativa, questo manga può essere tranquillamente letto anche da chi non ha letto l’altro manga.

Questo titolo merita di essere letto e seguito anche soltanto per tutte le riflessioni che porta in dote questa serie ma se volete altri punti a favore per essere coinvolti, beh i disegni sono molto particolari e delicati, riescono a carpire il meglio della realtà e a rendere su carta scorci reali e quasi tangibili. Emanon è ancor più bella del precedente manga, anche se il suo sguardo è molto più sconsolato e inquieto.

Un manga questo davvero eccezionale, ricco, toccante e molto intenso, che consigliamo davvero anche a chi non ha letto Le Memorie di Emanon.

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