Black Museum Springald (manga) Recensione.

Ciao a tutti.

Era davvero tantissimo tempo che non vi parlavo di un Manga, per questo volevo parlarvi di Black Museum Springald, un manga in volume unico che ho scoperto quasi per caso.

Scheda Black Museum Springald

  • Titolo originale: Kuro Hakubutsukan Springald
  • Titolo inglese: Black Museum Springald
  • Nazionalità: Giappone
  • Casa Editrice: Kodansha
  • Pubblicato in italia da: GP Publishing
  • Storia: Kazuhiro Fujita
  • Disegni: Kazuhiro Fujita
  • Categoria: Seinen 
  • Genere: Azione, Fantasy, Horror, Mistero, Storico 
  • Anno: 2007
  • Volumi: 1
  • Capitoli: 9
  • Stato in patria: completato
  • Stato in Italia: completato

Trama Black Museum Springald

Nella cupa Londra del 1837 si aggira un misterioso individuo mascherato che aggredisce le donne con i suoi artigli, per poi fuggire nella notte con incredibili balzi tra vicoli e tetti. Qual è la sua vera identità? Come riesce a eludere la sorveglianza delle forze dell’ordine?

Black Museum Springald

Kazuhiro Fujita:

Molti di noi sicuramente lo ricorderanno per due sue precedenti lavori: Ushio e Tora e Karakuri Circus. Con Black Museum Springald, Fujita, si discosta completamente dal suo tipico modo di lavorare e di realizzare manga. Difatti, se tutte le precedenti opere furono partorite dal suo genio, Fujita realizzò Springald dopo aver letto ed essersi appassionato a “Le leggende dei misteri di Londra”, opera di Katsuo Jinka (che collaborerà anche alla realizzazione dello stesso Springald). Da questo libro Fujita estrapola e manipola leggermente la storia di “Spring Heeled Jack”, misterioso assassino della Londra vittoriana.

La Narrazione:

Con Black Museum Springald, Fujita in questo manga risulta molto scorrevole e tiene sempre alta sia l’attenzione che il coinvolgimento del lettore, tanto da far completare la lettura dell’intero volume in pochissimo tempo, essendo anche una storia autoconclusiva. Ottimi sono anche le note presenti alla conclusione di ogni capitolo, realizzate dal maestro Jinka, utili a dare al lettore una panoramica e molte informazioni sulla società dell’epoca, fondamentali per la completa comprensione dell’opera. Per quanto riguarda il contenuto siamo davanti ad un qualsivoglia libro “giallo” dell’occasione, ovvero: una trama avvincente e mai banale, ricca di mistero e con colpi di scena.

La Grafica:

In Black Museum Springald, le singole vignette sono realizzate in modo dir poco maniacale. Le scene di combattimento sono di una dinamicità ottima, vignette che rendono bene il senso di azione. Allo stesso tempo Fujita delle tavole che sono dei veri e propri dipinti paesaggistici, sia quelle riguardanti la Londra vittoriana, sia gli interni delle regge di quell’epoca. Sono curate nei minimi dettagli, risultando allo stesso tempo evocative e storicamente valide.

Opinione Personale Black Museum Springald:

Black Museum Springald é un seinen che merita davvero di essere letto. Ambientate nella sinistra ed intrigante Londra vittoriana. Per gli amanti delle storie brevi e del genere horror/gotico questo é quello che fa per voi. Un bel manga da un solo volume con una storia autoconclusiva ben strutturata e disegnata. Una note positiva in più va dato allo splendido lavoro fatto dalla GP Publishing, Essa ben si presenta grazie alla bella sovracopertina caratterizzata da decorazioni in rilievi dorati, più come un libro in stile antico che un maga.

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Alla prossima 🖖

Pubblicato da nonsolomanga

Sono Claudia, sono una lettrice accanita sin dalla tenera età. Con il tempo ho ampliato l'amore per i libri a quello per i manga nonché anime. Ma sono anche una grande appassionata di film e telefilm e collezionista.

4 Risposte a “Black Museum Springald (manga) Recensione.”

  1. Apprezzo particolarmente i manga ad unico volume che regalano grandi possibilità di potersi godere una storia tutta d’un fiato. Questo poi ha un look ed una trama particolarmente interessante…

  2. Più lo vedo più mi dico devo averlo, ok la lista dei titoli da recuperare è lunga ma ci riuscirò, sicuramente è un’edizione molto bella, curata e particolare spero tanto di poterlo recuperare quanto prima, grazie come al solito le tue recensioni mettono sempre a rischio il mio portafogli.

  3. Lo stile inconfondibile di Fujita si vede anche in questo volume!
    Macabro e il divertente allo stesso tempo, è ambientato nella Londra del 1800, il periodo storico che mi affascina di più. Mi piacciono tanto i disegni che reputo davvero dettagliati e la lettura molto scorrevole.

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